Il Qvinto Libro de Madrigali a cinqve voci. Di Clavdio Monteverde Maestro della Musica del Serenissimo Sig. Duca di Mantoa. Col Basso continuo per il Clauicembalo Chittarone od altro simile... Читать дальше

Il Qvinto Libro de Madrigali a cinqve voci. Di Clavdio Monteverde Maestro della Musica del Serenissimo Sig. Duca di Mantoa. Col Basso continuo per il Clauicembalo Chittarone od altro simile istromento, fatto particolarmente per li sei vltimi, & per li altri a beneplacito. Di nouo ristampato. In Venetia, Appresso Ricciardo Amadino.

Opus/Catalogue Number SV 94–106
Разделы: 13
Первая публикация: Venezia: Ricciardo Amadino, 1605
Состав исполнителей: SSATB, basso continuo

01. Cruda Amarilli che col nome ancora d’amar, SV 94 (3:01)
02. O Mirtillo, Mirtill’anima mia, SV 95 (2:44)
03. Era l’anima mia già presso a l’ultim’ hore, SV 96 (3:36)
04. Ecco, Silvio, colei che in odio hai tanto, SV 97 (15:22)
--04.2 Ma se con la pietà non è in te spenta
--04.3 Dorinda, ah! dirò mia, se mia non sei
--04.4 Ecco, piegando le ginocchie a terra
--04.5 Ferir quel petto, Silvio
05. Ch’io t’ami e t’ami più de la mia vita, SV 98 (8:33)
--05.2 Deh bella e cara e sì soave un tempo
--05.3 Ma tu, più che mai dura favilla de pietà
06. Che dar più vi poss’io, caro mio ben prendete, SV 99 (3:20)
07. M’è più dolce il penar per Amarilli, SV 100 (3:41)
08. Ahi, com’a un vago sol cortese giro, SV 101 (4:55)
09. Troppo ben può questo tiranno amore, SV 102 (3:39)
10. Amor, se giusto sei fa che la donna mia, SV 103 (3:49)
11. T’amo mia vita! la mia cara vita, SV 104 (3:01)
12. E così a poc’a poco torno farfalla, SV 105 (a 7 voci) (3:26)
13. Sinfonia – Questi vaghi concenti che gli augelletti intorno, SV 106 (a 9 voci) (7:16)

Х Свернуть

Vorrei baciarti, o Filli,
ma non so come, ove il mio bacio scocchi,
ne la bocca o negli occhi.
Cedan le labbra a voi, lumi divini,
fidi specchi del core,
vive stelle d’amore.
Ah pur mi volgo... Читать дальше

Vorrei baciarti, o Filli,
ma non so come, ove il mio bacio scocchi,
ne la bocca o negli occhi.
Cedan le labbra a voi, lumi divini,
fidi specchi del core,
vive stelle d’amore.
Ah pur mi volgo a voi, perle e rubini,
tesoro di bellezza,
fontana di dolcezza,
bocca, onor del bel viso:
nasce il pianto da lor, tu m’apri il riso.

Х Свернуть