Baci soavi e cari,
cibi della mia vita,
ch`or m`involate or mi rendete il core:
per voi convien ch`impari
come un`alma rapita
non senta il duol di mort`e pur si more.
Quant`ha di dolce amore,... ×èòàòü äàëüøå
Baci soavi e cari,
cibi della mia vita,
ch`or m`involate or mi rendete il core:
per voi convien ch`impari
come un`alma rapita
non senta il duol di mort`e pur si more.
Quant`ha di dolce amore,
perché sempr`io vi baci,
o dolcissime rose,
in voi tutto ripose;
e s`io potessi ai vostri dolci baci
la mia vita finire,
o che dolce morire!

Õ Ñâåðíóòü

1-ÿ êíèãà ìàäðèãàëîâ: ¹ 5 `Baci soavi e cari`, SV 27 (Ìîíòåâåðäè)
Ýâåëèí Òàáá - 2-å ñîïðàíî, Ìýðè Íèêîëñ - ìåööî-ñîïðàíî, Ýíäðþ Êèíã - 2-é òåíîð. Çàïèñè 1989-91 ãã.
       
 
     
Íàøè êîíòàêòû